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Sono appena tornata dal mio viaggio a New York e non posso esimermi dallo scrivere un articolo su questa metropoli che così tanto ho apprezzato!

Premetto che New York è una città da vedere almeno una volta nella vita perché diversa da tante altre metropoli ed in continuo cambiamento e rinnovamento. Io ne sono rimasta folgorata e non vedo l’ora di tornarci!

Innanzitutto quando parliamo di New york dobbiamo ricordare che oltre a Manhattan, il centro nevralgico e maggiormente turistico, ci sono altri quattro distretti che anch’essi si stanno più o meno aprendo al turismo. Abbiamo quindi il distretto di Brookling (esteso quanto la città di Barcellona), il Queens (esteso quanto la città di Parigi), il Bronx sede dello Yankee Stadium e Staten Island il più isolato e ancora non raggiunto dal turismo di massa.

 

Una cosa che mi ha colpito in positivo è stata la semplicità con cui, nonostante la sua grandezza, si riesca a muoversi in città. Una città frenetica che non dorme mai, ma dalle strade larghe, con tantissimi attraversamenti pedonali. Una città pulita, verde, piena di offerte turistiche differenti per non lasciare nessuno deluso dalla sua visita.

La prima cosa che ci attira quando con il taxi ci avviciniamo al distretto di Manhattan è senza dubbio la vista sensazionale dello skyline dei grattacieli sul fiume Hudson che a seconda delle ore della giornata regalano riflessi alle onde di mille colori diversi. Sono quasi tutti grattacieli con enormi vetrate a specchio quindi lascio immaginare lo spettacolo al tramonto quando il rosa del sole crea giochi di colore stupefacenti. Una vista così riempie gli occhi di bellezza!

Ci sono tre prospettive molto diverse tra loro per ammirare New York: dall’alto salendo sui punti di osservazione, dall’acqua attraverso una delle tante crociere e passeggiando col naso all’insù.

I tre punti di osservazione più famosi di New York sono: il One World Observatory noto come Freedom Tower (Torre della Libertà), è il sesto grattacielo più alto del mondo. È il principale del New World Trade Center di New York, in Lower Manhattan, sul sito delle precedenti Torri Gemelle, distrutte negli attentati dell’11 settembre 2001. L’altezza dell’edificio è di 1776 piedi, pari a 541 metri e 32 centimetri al pennone, mentre l’altezza fino al tetto è di 417 metri. Il numero 1776 non è casuale: è stato scelto poiché rappresenta l’anno della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti.

Il secondo in ordine di altezza è l’Empire State Building, grattacielo in stile art déco della città di New York, situato nel quartiere Midtown del distretto di Manhattan, all’angolo tra la Fifth Avenue e la West 34th Street. Divenuto uno dei maggiori simboli della città, con i suoi 443 metri di altezza, è stato il grattacielo più alto del mondo fra il 1931 e il 1967, fino a quando fu superato dalle Torri Gemelle del World Trade Center.
Il Top of the Rock al Rockefeller Center è sicuramente meno alto dei primi due, ma comunque eccezionale perchè offre una vista frontale sull’Empire State Building. Il suo edificio più importante è il grattacielo di General Electric, costruito nel 1930 e dotato di 70 piani e con 266 metri d’altezza. Salendo sul Top of the Rock al Rockefeller Center vi aspettano tre terrazze panoramiche interne ed esterne e la nitida vista mozzafiato a 360° della città. Dal vasto manto verde di Central Park all’emozionante skyline della città, non c’è altro posto in città dove ammirare New York in tutta la sua bellezza.

 

Per godere del panorama della città dall’acqua tante solo le soluzioni: dalla crociera al tramonto più esclusiva, al traghetto gratuito che collega Downtown con Staten Island e funziona 24h su 24, oppure prendendo un traghetto dalla NYC Ferry che collega Manhattan con diverse località e permette con soli $3 a persona di avere una vista alternativa della città. Ogni scelta regalerà sempre e comunque scorci suggestivi e unici!

Per quanto riguarda il godere della città a piedi il mio consiglio è … dotatevi di scarpe comode! C’è davvero tanto da vedere passeggiando e la metropolitana, seppur sicurissima e di un efficienza e semplicità di utilizzo estrema, la lascerei solo per gli spostamenti più lunghi.

Manhattan è una piccola isola, una striscia di terra sul fiume Hudson, lunga 20 km e larga 3-4 km, ma in realtà è un piccolo mondo a sè. Scoprirete passeggiando che all’interno di Manhattan ogni quartiere ha un anima tutta sua che lo contraddistingue e che lo rende diverso da tutti gli altri.

Dividiamo Manhattan in tre fasce orizzontali PARTENDO DAL BASSO: DOWTONW, MIDTOWN, UPTOWN.

I principali quartieri che personalmente consiglierei di visitare sono:

DOWNTOWN

WALL STREET E DISTRETTO FINANZIARIO E LOWER MANHATTAN: a parte la breve e piacevole passeggiata nella zona di Wall Street dove tra settimana vedrete un folto gruppo di uomini in giacca e cravatta correre tra un ufficio e l’altro (e vi sembrerà di essere dentro ad un film), questa è l’area da cui partono i traghetti per la STATUA DELLA LIBERTA’ e del WORLD TRADE CENTER. La zona di Ground Zero è  stata completamente ricostruita, solo lo spazio esatto un tempo occupato dalle Torri Gemelle è rimasto vuoto. L’area è oggi occupata dalle due enormi fontane quadrate del memoriale che segnano la sagoma delle due torri.

SOHO: questo delizioso quartiere esprime l’anima più autentica dei neyorkesi. Elegante quartiere in cui è un piacere passeggiare tra negozi alla moda e gallerie d’arte situate all’interno di palazzi in ghisa dei primi del ‘900. SoHo è soprannominato anche “Cast Iron District”, cioè quartiere della ghisa e per vedere qualche palazzo simbolo consigliamo di percorrere Green Street.

IL VILLAGE: quartiere alternativo, direi dall’atmosfera quasi parigina. I grattacieli lasciano il posto a viali alberati e alle tipiche case in mattone rosso, l’ambiente è più a misura d’uomo, il ritmo si fa più rilassato e passeggiare e rilassarsi assaggiando una Cheescake da Magnolia Bakery (una delle pasticcerie più famose di NY) qui è d’obbligo!

LITTLE ITALY E CHINA TOWN: quartieri molto turistici e folkloristici, da vedere passeggiando. Attenzione però a non confondere questa Litte Italy con quella “originale” che si trova nel BRONX  e dove la comunità italiana, dislocata attorno ad Artur Avenue, ha ancora radici forti ed autentiche.

 

MIDTOWN

 

TEATRE E GARMENT DISTRICT: il cuore di Manhattan! Qui troviamo Times Square i grattacieli più famosi, l’Empire, il Chrysler, la Grand Central Station e altre imperdibili attrazioni. Essendo la mia volta a New York sono rimasta esterrefatta dalla vista di Times Square. Siamo tutti abituati a vedere le immagini dei maxi schermi che troneggiano sui grattacieli, ma vi assicuro che vederli dal vivo ti fa sentire per un attimo al centro del mondo. Spettacolo ancor più ammaliante durante le ore di buio in cui la città è potenzialmente ancora più affascinante.

CHELSEA: il vero e proprio Art District con più di 200 gallerie d’arte contemporanea.

 

UPTOWN

UPPER EAST SIDE: è la zona a destra di Central Park. Parliamo di uno dei quartieri più CHIC di NY, che è stato sfondo a numerose serie TV come Colazione da Tiffany, Sex and the City, Gossip Girl, Ugly Betty e altri ancora. L’Upper East Side è visitata soprattutto perchè sede di importanti musei. Molti dei più famosi musei di New York sono collocati uno in fila all’altro in un breve tratto di Park Avenue, denominato di conseguenza come “Museum Mile”. Troviamo infatti: il Metropolitan Museum of Art, il Guggenheim Museum, la Frick Collection e il Jewish Museum.

UPPER WEST SIDEzona a sinistra (ovest) di Central Park. Quartiere residenziale frequentato da persone facoltose e a volte celebrities.

HARLEM:  a nord di Central Park si estende il quartiere famoso per essere il centro della cultura afroamericana. Harlem è pieno di storia e consiglio di farci visita la domenica per un brunch in stile soul food e per assistere ad una messa GOSPEL in una delle tante chiese dislocate su Lenox Avenue.

CENTRAL PARK: il polmone verde di NYC. Sicuramente una delle attrazioni che non potete escludere in qualsiasi stagione è un giro per Central Park. La maggior parte delle attrazioni si trovano nella parte meridionale di CP e potete visitarlo a piedi o ancor meglio noleggiando una bicicletta: tutto dipende da quanto tempo avete e dalle condizioni climatiche.

 

Ho voluto lasciarvi queste mie personali considerazioni e come ripeto, New York è una metropoli dall’ossatura d’acciaio ma dall’anima romantica e vivace allo stesso tempo. Ognuno troverà il suo quartiere preferito e il suo fermo immagine da ricordare per sempre.

 

Karima Berardi

Ufficio Marketing 

Gruppo Erbacci